acqua di mare
IL LAGO SENZA SPONDE DELLA MENTE (Yogananda)
di Purnima Scognamiglio
Ho sempre amato soffermare lo sguardo sui dolci mutamenti del colore e dei movimenti dell’acqua del lago,nelle varie ore del giorno e nelle diverse stagioni, osservando i miei stati d’animo e quel senso di pace a cui sempre anelo.
Ora, seduta sulla sponda del lago, mi torna in mente il mio grande Maestro: il mistico filosofo indiano Maharishi Mahaesh che molti anni fa mi ha iniziato alla Meditazione Trascendentale.
Egli paragonava il lago alla storia della vita interiore.
Le increspature dell’acqua sulla superficie rappresentano le fluttuazioni della mente conscia
(vrtti) mentre nella profondità del lago vi è il silenzio, paragonato all’inconscio.
Se le increspature dell’acqua in superficie potessero andare più in profondo e riempirsi di quel silenzio, potrebbero diventare onde potenti come le onde dell’oceano.
Simile è il processo che accade nella Meditazione Trascendentale. L ‘attività della mente cosciente va in profondità e assorbe molto dell’attività della mente inconscia.
Con lunga e seria pratica l’attività inconscia viene inglobata dalla mente conscia portando il meditante a cominciare ad usare l’enorme potenziale della mente.
Raggiunge così la coscienza di beatitudine, mantenendo la sua natura essenziale , propria della natura della mente, che viene perduta quando gode della gioia dei riflessi del mondo relativo, adombrata dagli oggetti della percezione, annullando lo spirito per la vita materiale.
Nella Meditazione Trascendentale la mente va nella profondità del pensiero, poi lo trascende.
Andare oltre la mente non è un’azione fisica ma significa superare i limiti della prigione che ci costruiamo da soli, schiavi del nostro Ego, che ci rende vulnerabili ad ogni contatto della vita e della realtà.
Finchè saremo concentrati sul nostro Ego, non ci sarà possibilità di crescita, di pace ed uguaglianza tra gli uomini. Non riusciremo a lasciare questa prigione di strutture psicologiche dominate dall’io, desiderando vivere in questa prigione, anzi adornandola con teorie ed ideologie.
Il contatto con i nostri simili comporta competizione, gelosia, invidia, rabbia, violenza.
Solo uno stato di umiltà può aiutarci a raggiungere il mistero della natura dell’altro, trasformando il contatto con i nostri simili, liberi dalla schiavitù dell’ Ego.
L’umiltà non è una virtù o qualità della mente, ma dimensione della coscienza.
Nell’umiltà non giudichiamo eventi e persone ma impariamo da essi.
Con il contatto con i nostri simili non vi saranno più l’ambizione e tutte le altre emozioni negative ma impariamo a conoscere l’altro e il mistero della sua natura.
La dimensione dell’umiltà ci permette di “ascoltare e osservare” totalmente l’altro e non solo ciò che dice, evitando di rapportare le sue parole a tutto ciò che è nella nostra memoria egoica, senza giudicare o reagire.
I rapporti sono specchi in cui possiamo vedere la nostra realtà.
Riuscire a fare ciò migliorerebbe il rapporto con la nostra coscienza, spostata su un piano più alto, senza identificazioni, agendo da una visione totale e non parziale della realtà.
L’energia liberata da uno stato dell’essere privo di Ego, non legata alla mente condizionata, solo consapevole della totalità della vita, e in cui spariscono tutti gli impulsi negativi e tutte le prigioni della mente, è l’Amore che ci permette di emanare meravigliose onde di pace…
Ora osservo il lago di fronte a me.
L’acqua è immobile.
Fisso lo sguardo tra le sopracciglia nel lago senza sponde della mente.
Il cerchio eterno della pace mi circonda e le sue vibrazioni invadono il vasto territorio della mia mente, riversandosi oltre i suoi argini, dilagando oltre i suoi confini, espandendosi in direzioni infinite……
Purnima Scognamiglio
Yoga alle Terme Marine 23 e 24 marzo 2019
Yoga alle Terme….Marine!
è questa la novità di quest’ anno per il nostro amatissimo appuntamento annuale di ” Yoga alle Terme” .
Un tempo borgo di pescatori, Marina di Grosseto è oggi una delle più rinomate località turistiche e balneari in espansione della costa della Maremma Toscana.
La struttura delle Terme Marine si trova a pochi passi dalla spiaggia, immersa tra le suggestioni del verde della secolare Pineta del Tombolo e l’azzurro intenso del Mar Tirreno.
Le giornate più lunghe e il clima primaverile della fine di marzo ci permetteranno anche di godere della vicinanza della spiaggia e del bellissimo mare.
La sorgente di acqua calda che alimenta le Terme , si trova tra i pini del parco dell’hotel e possiede qualità terapeutiche
riconosciute dal Ministero della Sanità. L’acqua minerale naturale denominata “Etruria” risulta avere proprietà benefiche per il trattamento delle malattie dermatologiche e vascolopatie.
L’Hotel Terme Marine Leopoldo II, a Marina di Grosseto, è un Hotel a 4 stelle e si presenta come una struttura elegante e raffinata direttamente sul mare. Con la sua caratteristica forma a ferro di cavallo, è circondato da maestosi pini marittimi che, nella parte retrostante, si concentrano creando un’oasi naturale di eccezionale bellezza che utilizzeremo per alcuni momenti di pratica yoga.
La magnifica SPA dotata di sauna finlandese, biosauna , bagnoturco e docce sensoriali, completano questa bellissima struttura che ospiterà l’ appuntamento di yoga più amato dell’ anno .
Molto semplice da raggiungere , Marina di Grosseto si trova a sole 2 ore scarse da Roma in auto, e collegata molto bene anche con il trasporto ferroviario che prevede partenze da Roma quasi ogni ora.
La navetta dell’ Hotel è a disposizione per prelevare alla stazione di Grosseto chi preferirà viaggiare in treno.
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Iniziamo a fare Yoga… 21 e 22 ottobre 2017
Un’ Occasione da non perdere
Iniziamo a fare Yoga…
Perché iniziare a praticare lo Yoga?
Può aiutarci a trasformare la nostra quotidianità?
Sabato 21 e Domenica 22 ottobre 2017 si terrà un nuovo stage dedicato a tutti coloro che vorrebbero iniziare a conoscere questa splendida disciplina in un percorso di qualità garantito dalla guida di due Insegnanti Federali :
Porzia Maria Favale ( Rappresentante Regionale della Federazione Italiana Yoga e Docente ISFIY)
e Floriana Amati Leggi il seguito di questo post »
28 e 29 ottobre 2017: Yoga al Lago
A Sabaudia c’è un bellissimo lago salmastro separato dal mar Tirreno da una lunga striscia di dune di sabbia fine e circondato da bosco fitto e macchia mediterranea.
E’ il il Lago di Paola, anche conosciuto come lago di Sabaudia, è solo il primo (ed il più grande) di una serie di quattro laghi costieri nel Parco Nazionale del Circeo, tutti salmastri e tutti a ridosso del mare che costituiscono una zona naturalistica di interesse internazionale. Leggi il seguito di questo post »