Il mio interesse per lo Yoga nasce già dal periodo della mia adolescenza, negli anni ’70 e si sviluppa principalmente attraverso letture e poiché nella piccola città in cui vivevo allora non c’era alcun insegnante, ho iniziato a praticare da autodidatta, pur consapevole di tutti i limiti che questo comporta, con il solo l’aiuto di testi di Andrè Van Lysebeth e B.K.S.Iyengar ed alcuni altri manuali di fortuna.
A 19 anni parto da sola per un viaggio in India alla ricerca dei luoghi a lungo immaginati e di quel senso della vita che sento irrinunciabile e che non riuscivo a trovare nell’ambiente di origine.
Rimango in India per più di nove mesi, vivendo esattamente come le persone dei luoghi che visito, a contatto con gente semplice, o negli ashram, ma soprattutto condividendo esperienze di viaggio, di vita e di pratica con i Saddhu: praticanti e asceti di grande spessore e profondità che quasi sempre vivono al di fuori delle codificazioni e delle gerarchie dei circuiti istituzionali, dato che già prima di allora avevo sviluppato una sorta di intolleranza e sfiducia verso le istituzioni in genere, che mi portava a cercare le mie risposte su percorsi non convenzionali.
Queste esperienze mi lasciano non solo la bellezza di aver appreso in forma diretta ciò che ancora oggi fa parte della mia pratica, ma soprattutto risvegliano in me una modalità di ascolto e di visione di me stessa e della vita che non mi ha più abbandonata e che ancora sto sviluppando e nutrendo.
Tornata in Italia mi trasferisco a Roma con la mia famiglia e comincio a cercare degli insegnanti con cui poter apprendere ed approfondire gli insegnamenti dello Yoga, finalmente nella mia lingua.
Da allora i miei insegnanti di Yoga sono stati: Richard Pearson, Gianfranca Fornaciari, Giulia Gambrosier, Roberto Milletti, Massimo Celentano, Silvia Locuoco (Viny Yoga), Mattia Bertoli (Ashtanga Yoga) e Marco Terranova (Kundalini Yoga).
Contemporaneamente, avendo maturato la consapevolezza che ogni disturbo a livello organico sia, in realtà, il rispecchiare o la conseguenza di stati emotivi e mentali, dovuti a conflitti o a traumi, continuo a sviluppare, anche in altre forme, il mio interesse per lo sviluppo della coscienza e per le tecniche di guarigione, proprie di molte antiche culture sciamaniche, soprattutto originarie dei Nativi Americani.
Apprendo la pratica del Reiki col conseguimento nel 2007 del Master.
Inizio lo studio e l’esperienza dei “Rituali di passaggio” ed altre tecniche sciamaniche di guarigione, attraverso il recupero ed il reintegro della memoria emozionale dei traumi, con la guida di Elena Ansuini: Master Reiki, Master Gestalt Counselor, esperta di tecniche bioenergetiche, Dolores Cussigh e la D.ssa Giovanna Kiferle: psicoterapeuta, fondatrice della Psicologia Genetico-Trascendentale.
Nel 2006 inizio lo studio e l’applicazione delle 5 Leggi Biologiche scoperte dal Dott. Ryke Geerd Hamer, con la guida di Giancarlo Ansuini: fisioterapeuta e posturologo, praticante Yoga ed esperto di tecniche bioenergetiche, con cui collaboro dal 2012 per lezioni individuali nella conduzione di seminari.
Nel 2009 inizio a frequentare il corso quadriennale del’Istituto Superiore di Formazione Insegnanti Yoga, presso la FEDERAZIONE ITALIANA YOGA, conseguendo il diploma di insegnante, con la tesi “Yoga durante la Gravidanza”, continuando poi a frequentare diversi corsi di approfondimento, tra cui quelli di Willy Van Lysebeth.
Nel 2012 inizio a condurre seminari:
“Riequilibrio Biodinamico Emozionale”, “Tecniche di Rilassamento”, “Stress e Decondizionamento Yogico” ed altri seminari di approfondimento per gli allievi dei miei corsi di Ha-tha Yoga.
I Corsi di Stefania
Associazione Culturale Shooting Factory
Via degli Olmetti 18 B9 (zona industriale Formello) 00060 Formello
Lunedì e Mercoledì
19,00-20,30
(altri orari da concordare)
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Lunedì e Mercoledì
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