Cronache dal Polo Oncologico Regina Elena di Roma
Cronache dal Polo Oncologico Regina Elena di Roma di: Porzia Maria Favale
Al via la quinta stagione del laboratorio per pazienti oncologici al Regina Elena e San Gallicano di Roma. Dopo la pausa estiva, le lezioni del laboratorio coordinato dalla Federazione Italiana Yoga insieme all’Ufficio relazioni con il pubblico dei due Istituti di ricovero e cura della capitale, sono riprese il 7 ottobre scorso. Come nelle passate edizioni, anche per il laboratorio 2014/2015 l’iniziativa sta raccogliendo numerose adesioni: i partecipanti, quasi una ventina, sono in prevalenza pazienti in follow up dell’Istituto e degenti/ospiti in regime di ricovero o in day hospital. L’attività d’insegnamento viene svolta a titolo di volontariato da un gruppo di cinque insegnanti federali: Porzia Maria Favale, rappresentante regionale per il Lazio della FIY e coordinatrice del progetto, Gioia Croci, aiuto docente Istituto Superiore Formazione Insegnanti Yoga, Floriana Amati, Francesca Desideri e Massimo Olivieri.
Una settimana dopo la ripresa del laboratorio, il 14 ottobre, i pazienti oncologici che frequentano
il corso hanno avuto la gradita sorpresa di avere la visita del presidente federale Eros Selvanizza. il presidente ha avuto modo di visitare l’Istituto e di incontrare personalmente i dirigenti del Regina Elena, i pazienti oncologici che frequentano il corso hanno accolto con molto entusiasmo l’opportunità di svolgere una seduta sotto la sua esperta guida. . La visita di Selvanizza, l’entusiasmo dei pazienti che seguono il corso da 4 anni, la collaborazione dell’Urp, sono valsi per ottenere l’utilizzo della sala congressi uno spazio adeguato alle esigenze di un gruppo così ampio di partecipanti. e ora la disponibilità di questo ampio locale consente al gruppo di insegnanti della FIY di svolgere al meglio la loro attività. L’iniziativa si inserisce nel contesto di un progetto di umanizzazione delle cure che il Regina Elena e San Gallicano stanno portando avanti da alcuni anni.
Porzia Maria Favale