Mese: febbraio 2012
YOGA: dalla parola all’ esperienza
Ricordo che quando iniziai a praticare, la definizione di yoga mi sembrava lontana e astratta nel suo significato di unire, congiungere. Unire cosa? Piuttosto si trattava di scoprire la percezione frammentata di noi stessi e fare spazio a un differente tempo: il presente. E legare così ogni istante, la sensazione piena del qui e ora seguendo la traccia sottile del respiro. Nella pratica il corpo è il punto mediano tra fuori e dentro, l’intelligenza legata al “maschile” interiore che lascia la forma di conquista esteriore e tornando al “femminile” diventa apertura.
La luce e la forza che sono in noi diventano non più dominio e sopraffazione, ma capacità di rompere gli schemi e le abitudini per arrivare fino alle radici di ciò che non conosco, all’origine della paura e della sfiducia. Leggi il seguito di questo post »